• 31/07/2014

Da commissione ok a larghissima maggioranza

"Il Comitato dei 9 della Commissione Giustizia ha approvato a larghissima maggioranza (un solo voto contrario) il testo per l'Aula che introduce finalmente nel nostro ordinamento il reato di depistaggio e inquinamento processuale, con le aggravanti speciali se questa condotta viene compiuta in relazione, per esempio, a vicende come stragi, insurrezione armata contro lo Stato, attentato alla Costituzione, gravi reati di mafia. Si tratta di un lavoro importante, svolto sulla base della proposta di legge presentata dal deputato Paolo Bolognesi che è anche il Presidente dell'Associazione delle Vittime della Strage di Bologna del 2 Agosto 1980".

Lo annuncia Walter Verini, Capogruppo Pd in Commissione Giustizia e relatore in aula del provvedimento.

"L'assemblea di Montecitorio - prosegue Verini - è ora nelle condizioni di votare al più presto il provvedimento fin dalla prossima settimana".

"Il nostro Paese - conclude il parlamentare democratico - da Piazza Fontana a Ustica, dall'Italicus alla Strage alla Stazione di Bologna, dagli omicidi politici a quelli di mafia ha conosciuto da decenni attentati alla democrazia e al cambiamento, aggravati da vere, costanti azioni di depistaggio da parte di poteri occulti e palesi, troppo spesso annidati anche dentro lo Stato. Votare questo provvedimento rappresenta un obbligo morale e civile, una risposta alla coscienza e alla memoria del Paese".