• 19/10/2016

“Più che alle provocazioni di Orfeo, oggi siamo di fronte al grave caso di sdoppiamento delle personalità che ha colpito Alberto Airola”. Lo dichiara Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in Commissione Vigilanza Rai.

“Non si può spiegare altrimenti – continua – l’altalena di toni che, negli ultimi due mesi, ha caratterizzato le posizioni del senatore 5 Stelle nei confronti del direttore del Tg1 Orfeo. Dopo averne chiesto ad agosto la cacciata con accenti violenti, oggi, durante l’audizione della Vigilanza, Airola era sembrato finalmente capace di un atteggiamento adeguato al contesto istituzionale. A pochi minuti dalla fine della seduta, tuttavia, una nuova misteriosa trasformazione ha fatto prevalere, in Airola, un Mr Hyde che ha ripreso a offendere Orfeo”.

“A ben vedere, tuttavia, una spiegazione alternativa alle violente oscillazioni di Airola esiste. Più che un problema di dissociazione, potrebbe trattarsi della malafede di chi, privato di argomenti dai dati odierni dell’Osservatorio di Pavia, che certifica l’equilibrio dei Tg Rai sul referendum, cerca di intimorire comunque il direttore del Tg1 nella speranza di un qualche tornaconto politico”, conclude.