• 22/06/2016

Se partiti scelgono di parlare d’altro, non è colpa del Pd

“Le polemiche sugli squilibri in tv rispetto al referendum sollevate dalle opposizioni sono un caso di malafede strumentale”. Lo dichiara Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in Commissione Vigilanza Rai.

“I tempi dedicati all’interno dei tg alla consultazione referendaria – spiega - sono infatti il frutto della libera scelta delle forze politiche, che possono utilizzare gli spazi a loro attribuiti come meglio credono. Se, però, i 5 Stelle scelgono di spenderli parlando, per esempio, del reddito di cittadinanza, o Forza Italia per attaccare il governo, non possono poi dar la colpa al Pd. Se la prendano con loro stessi. La polemica è a maggior ragione infondata se, al netto del contenuto, si considera la distribuzione degli spazi concessi nei tg. Dati Agcom alla mano, risulta che nell’ultima settimana, le opposizioni abbiano beneficiato di un tempo di parola sistematicamente superiore alla somma di quello attribuito a maggioranza e governo. In altre parole, Fico e Brunetta paiono proprio fare finta di non capire nel tentativo di spuntare un po’ di spazio in più a loro favore”, conclude.