• 05/10/2016

“Sui dati del referendum tra Gasparri, Brunetta e Fico c’è una sintonia sospetta”. Lo dichiara Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in Commissione Vigilanza Rai

“Toccano tasti diversi – continua - ma nelle loro dichiarazioni odierne risuona la stessa litania di fondo: invocare ancora una volta i dati Agcom. Tali dati hanno però il difetto di essere precedenti alla Par condicio e quindi, come più volte dimostrato nelle settimane passate, sono non omogenei e non aggregabili. Soprattutto, Gasparri, Brunetta e Fico si dimenticano che la par condicio, a norma di legge, è già in vigore e che quindi telegiornali e programmi di approfondimento devono rispettare la presenza paritaria delle ragioni del Sì e del No. La Rai è dunque già tenuta a rispettare la legge. A questo, si aggiunga che  oggi  la Vigilanza ha iniziato a discutere  - per arrivare al voto finale martedì - il regolamento applicativo della par condicio, che indicherà come previsto dalla legge spazi e tempi del confronto referendario”.

“Che Gasparri e Brunetta si attacchino a tutto pur di fare la loro bieca propaganda, purtroppo, ce lo potevamo aspettavamo; ma che il presidente della Vigilanza, ruolo di garanzia, si abbassi a fare altrettanto sul blog di un capo di partito, rappresenta un fatto intollerabile”, conclude.