• 11/11/2016

“Nei comizi e in televisione, il M5S non lesina i richiami alla partecipazione democratica, salvo poi dimenticarsi di applicarla quando si tratta di affrontare le decisioni interne”. Lo dichiara Lia Quartapelle, capogruppo Pd in Commissione Esteri alla Camera.

“Ora – continua - aggrediscono il diritto di cinque milioni di italiani residenti all'estero di partecipare, attraverso il voto, a una decisione fondamentale per il futuro delle istituzioni italiane. 
Tutto questo senza conoscere la legge 459/2001, che regola l'esercizio del voto all'estero per corrispondenza, così come avviene in tante solide democrazie in Europa e nel mondo”.

“Si fidano di più del voto su internet sul blog di Grillo che quello per corrispondenza regolato dalla legge, come accade in tante democrazie avanzate”, conclude.