• 18/03/2015

La vice presidente della Camera: solidarietà e vicinanza alle vittime dell’attentato a Tunisi

“Ha fatto molto bene, il Presidente Renzi, ad aprire il suo intervento in Aula sull'orribile attentato terroristico in Tunisia, e sui sentimenti di solidarietà e di vicinanza che dobbiamo esprimere alle persone colpite e al governo tunisino.  Così come ha fatto bene a rivendicare i primi risultati e i primi segnali di fiducia che si cominciano a registrare in Italia e in Europa, ringraziando il Parlamento per il lavoro fatto in questi ultimi mesi ”.

Lo dice la vice presidente della Camera, Marina Sereni, commentando il dibattito nell’aula di Montecitorio seguito dalle dichiarazioni del Presidente del Consiglio in vista del prossimo Consiglio Europeo.

“La partecipazione al Consiglio Europeo rappresenta ormai da tempo per il Parlamento italiano un'occasione periodica di approfondimento e di discussione sui principali punti dell'agenda che le Autorità di Bruxelles sono chiamate a trattare– continua - . Per questo mi sembra incomprensibile la polemica che FI e altre opposizioni hanno voluto esprimere oggi in Aula negando il lavoro che il nostro Paese ha svolto nel semestre di presidenza dell'Unione Europea, che indubbiamente ha contribuito ad aprire una fase nuova nelle politiche economiche dell'Unione, e rinunciando così alla possibilità di un confronto costruttivo che possa rafforzare l'impegno italiano in quel consesso”.

“Spingere per un piano di investimenti europei significativo e tempestivo, chiedere un approccio innovativo sul tema dell'energia, che tenga insieme sicurezza, efficienza, ambiente e completamento del mercato interno, adoperarsi per un impegno efficace dell'Unione Europea nelle aree di crisi aperte a cominciare dalla Libia e dall'Ucraina: su questi punti sarebbe normale e utile – conclude - al Paese che il Parlamento facesse sentire una larga condivisione e un sostegno più ampio possibile all'azione del Governo”.