• 05/03/2015

"E' stato approvato l'emendamento sull'"IIT" all'interno del decreto Investment Compact". Lo dichiara Lorenzo Basso, primo firmatario dell'emendamento.

"In questo modo si conferisce alla Fondazione Istituto italiano di Tecnologia - IIT la possibilità di costituire o partecipare a startup innovative e altre società anche con soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri, che nascono dai propri laboratori, come avviene nella maggior parte dei grandi istituti di ricerca del mondo. Questo aiuterà i giovani ricercatori che hanno necessità di forti investimenti iniziali per sostenere la nascita di startup in prevalenza incentrate su brevetti hardware", aggiunge Basso.

"Nel caso in cui la realizzazione di progetti in settori tecnologici strategici avvenga grazie ai contributi pubblici, la Fondazione può destinare a tale realizzazione una quota fino ad un massimo del 10 per cento dell'assegnazione annuale, previa autorizzazione del Miur di concerto con il Mef", prosegue il deputato.

"Con l'approvazione di questa norma si rafforza la capacità dell’Istituto Italiano di Tecnologia di valorizzare i propri brevetti, generando innovazione industriale e occupazione. Un passo avanti per favorire lo sviluppo tecnologico dell'Italia", conclude il deputato.