• 28/07/2016

“Non si può essere insieme controllato e controllore. Ormai l’onorevole Vignaroli è incompatibile con la commissione bicamerale di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e tanto meno può rimanere vicepresidente. E’ impensabile che chi fa parte di una commissione di inchiesta, che ha i poteri della magistratura inquirente, possa partecipare a riunioni in uno studio privato nelle quali, a quanto scritto dallo stesso Vignaroli, chiede favori al gruppo Colari dell’avvocato Cerroni, rinviato a giudizio per disastro ambientale con dolo. Rivolgersi all’avvocato Cerroni magari chiedendo l’uso del suo tritovagliatore a Rocca Cencia è anche la soluzione della sindaca Raggi e della sua assessora ai rifiuti Paola Muraro? Speriamo di avere presto una risposta. Di certo, l’onorevole Vignaroli non può giocare tutti i ruoli”.

 Lo dichiara Stella Bianchi, deputata Pd, membro della commissione di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti.