• 18/06/2014

“Semplificazioni specifiche per la gestione dei rifiuti speciali nelle attività di acconciatura, estetica, tatuaggio e piercing, in quanto a bassissimo impatto ambientale”. Lo chiedono i deputati Pd Giampiero Giulietti e Chiara Braga, membro della segreteria nazionale del Partito Democratico,in una risoluzione presentata al Presidente della commissione Ambiente-Territorio e Lavori Pubblici.

“Tali imprese – spiegano Giulietti e Braga producono rifiuti speciali derivanti da prodotti tipicamente di largo consumo e caratterizzati da un bassissimo rischio per la salute umana con un bassissimo impatto per l’ambiente. Nonostante questo e nonostante le modeste quantità prodotte ogni anno, questi rifiuti sono soggetti agli stessi adempimenti previsti per quelli prodotti dalle attività economiche di medio grandi dimensioni, appartenenti a settori a più elevato impatto ambientale.

“Il settore del benessere – proseguono - con particolare riferimento alle attività di acconciatura, estetica, tatuaggio e piercing, costituito da circa 100.000 fra imprese e lavoratori autonomi, garantisce occupazione a circa 300.000 addetti e riveste, pertanto, un ruolo rilevante per l’economia del nostro Paese. Chiediamo dunque al Governo semplificazioni specifiche, escludendo queste attività dal Modello Unico di Dichiarazione ambientale annuale e dal Registro di carico e scarico e considerando, laddove consentito dalla normativa Europea, i rifiuti prodotti da tali attività assimilabili agli urbani, lasciando all’impresa la possibilità di optare per il loro conferimento al servizio di raccolta comunale, inclusa la raccolta differenziata".