• 05/05/2015

Domani risponde il Ministro dell'Ambiente durante il question time di Montecitorio

Dopo l’arrivo nel porto di Augusta, lo scorso 21 aprile, della motonave “Rita Br” carica di circa 10.000 tonnellate di rifiuti speciali prodotti dall'acciaieria “Ilva” di Taranto - sembra si tratti solo del primo carico a cui seguiranno ulteriori migliaia di tonnellate di rifiuti speciali prodotti da quella acciaieria - si teme che il territorio dei comuni di Augusta, di Priolo e Melilli diventi la discarica dei rifiuti dell'Ilva” o di altri siti industriali. Per questo i deputati del Pd hanno presentato una interrogazione a risposta immediata al ministero dell’Ambiente – che risponderà domani al question time – per chiedere quali siano stati i criteri di scelta e secondo quali norme legislative sia stato consentito il trasferimento dei rifiuti dalla Puglia alla Sicilia e quali iniziative il Ministro intenda assumere al fine di incentivare e procedere alla bonifica dell’area già fortemente inquinata e compromessa del triangolo industriale Priolo, Melilli, Augusta.

Sofia Amoddio, prima firmataria dell’interrogazione insieme al presidente della Commissione Ecomafie, Alessandro Bratti, al capogruppo del Pd in commissione Ambiente, Enrico Borghi e a molti altri deputati siciliani, rende noto che nei territori interessati la popolazione e le associazioni ambientaliste, allarmati e indignati dalla notizia dell’arrivo della nave carica di “veleni”, si sono mobilitati e venerdì prossimo è previsto un consiglio comunale straordinario a Melilli.