• 22/07/2014

"Le riforme costituzionali non debbono fermarsi di fronte all'ostruzionismo o a resistenze pregiudiziali. Portarle a compimento è la premessa per far imboccare al Paese una strada di riforme che assuma come centrale la scelta dello sviluppo e della crescita dell'occupazione". Lo dice il presidente della commissione Lavoro della Camera Cesare Damiano. "Le difficoltà che si stanno incontrando al Senato possono essere superate soltanto se il Premier, Matteo Renzi, avrà la capacità di proporre un compromesso conclusivo che escluda la soluzione di un Parlamento di soli nominati. L'introduzione delle preferenze o dei collegi uninominali alla Camera può rappresentare la soluzione del problema. Non si tratta di una questione tecnica, ma di una scelta politica in gradi di mantenere identità democratica al futuro Parlamento. Non sarebbe ammissibile consegnare nelle mani delle segreterie di partito il diritto di nomina dei parlamentari".