• 20/01/2015

"Credo nell'urgenza di riforme anche radicali dopo anni di fallimento. Per questo va tenuto aperto uno spiraglio che permetta al Senato di migliorare il testo'' lo afferma Barbara Pollastrini, del Pd, in merito all'articolo 2 del ddl riforme. ''Sul punto decisivo della composizione del Senato, perche' non prevedere, con regole certe per tutti, la presenza dei presidenti delle regioni e dei sindaci delle citta' metropolitane o capoluogo? La realta' e' mobile''.

''Domani puo' essere possibile cio' che ora sembra difficile'', prosegue l'esponente della minoranza dem. ''Gli accordi non possono diventare una camicia di forza. La Costituzione prevede uno spazio tra una lettura e l'altra per levare le riforme dalle circostanze e pressioni contingenti. Lo so, oggi non e' facile dirlo, perche' abbiamo vissuto un dannoso ostruzionismo.