• 08/08/2014

La riforma del Senato votata oggi ci dice che la politica è in grado di cambiare se stessa. E’ dunque la risposta più giusta all’antipolitica e al populismo: non c’è più abili per chi crede che le istituzioni vadano abbattute. In esse vi sono le forze e il coraggio per adeguarle ai tempi moderni, per avvicinarle ai cittadini, per renderle il luogo dove si risolvono i problemi e non essere il problema.

E’ con questo spirito che accoglieremo alla Camera dei Deputati la riforma del Senato, con la speranza che si possa definire un clima più sereno e collaborativo anche con le forze che hanno deciso di non sostenere il percorso, che non è solo di natura istituzionale, ma anche di ammodernamento del paese.