• 22/12/2016

“Lo stillicidio ormai quotidiano di fallimenti della giunta Raggi, oggi tocca al Capodanno. Grazie a Virginia Raggi, quest’anno la città di Roma non avrà la festa di Capodanno ma la festa del silenzio”. Lo dichiara Emiliano Minnucci, deputato del Partito democratico.

“Dopo il primato stabilità con la mancata approvazione del Bilancio – spiega – l’amministrazione grillina di Roma riesce a battere un altro record: per la prima volta da chissà quanti anni, i romani non avranno il loro tradizionale concerto al Circo Massimo. La ragione è l’innovativo sistema di finanziamento escogitato dalla giunta Raggi. Un sistema così innovativo da aver messo in fugo gli sponsor, che si sono tirati indietro, condannando la Raggi al flop e i romani al silenzio. Oltre alla mobilità, la gestione dei rifiuti, le nomine, le Olimpiadi, lo stadio della Roma, oggi anche la musica può essere annoverata tra le vittime della gestione di Virginia Raggi”.

“Ormai è sempre più chiaro quale sia il modello a cui i grillini si ispirano nella gestione di Roma: la decrescita infelice e soprattutto inefficiente”, conclude.