• 08/06/2016

Qualcuno non perde il vizio di fare campagna elettorale sui morti  

 “Non ci piace proprio chi fa campagna elettorale sui morti. E qualcuno questo vizio non vuole perderlo”. Così Emanuele Fiano, Responsabile Sicurezza del Pd, dopo i fatti di Rosarno. Fiano esprime “solidarietà” al carabiniere rimasto ferito e “cordoglio per la vittima, perché per noi ogni vita umana conta” e spiega: “è triste e disgustoso che qualche politico si occupi di eventi di cronaca nera solo quando coinvolgono stranieri, magari stando zitto di fronte a fatti drammatici come quello della ragazza ammazzata e bruciata a Roma. L’episodio di Rosarno si sviluppa nell’ambiente del caporalato in agricoltura dove lo sfruttamento dei clandestini è molto alto: dopo anni di anni di inerzia, questo governo è intervenuto con azioni importanti da parte del ministro Martina, così come con investimenti ingentissimi  per le assunzioni di personale nelle Forze dell’ordine, con l’aumento del controllo del territorio nei contesti più disagiati. I governi della destra hanno operato tagli devastanti al settore sicurezza dello Stato e si sono disinteressati alla piaga dell’uso dei clandestini in agricoltura. Quindi respingiamo al mittente assurde polemiche. Ai problemi del Paese noi rispondiamo con i fatti, altri con la speculazione su un morto che punta solo ad un obiettivo elettorale" ”.