• 21/07/2016

"Siamo al lavoro per cancellare per sempre l'aumento di due euro e mezzo dell'addizionale sui diritti di imbarco aeroportuali. Con il decreto enti locali il governo, su iniziativa del ministro Delrio, ha imboccato una direzione precisa, sospendendola per tutti i mesi rimanenti del 2016 e mettendo sul piatto sessanta milioni di euro. Nella legge di stabilità per il 2017 renderemo permanente questa scelta, che aiuta la permanenza dei vettori low cost negli aeroporti italiani e riduce il carico fiscale sui biglietti aerei. L'approvazione dell'emendamento del governo è un risultato importante, frutto del lavoro del ministro Delrio, dei parlamentari dei territori interessati e della commissione Bilancio. Ora bisogna rivedere tutto il funzionamento dell'addizionale, annullando definitivamente l'aumento e ridando certezze ai comuni aeroportuali per l'erogazione della quota di loro competenza. La volontà politica del governo è stata espressa con chiarezza dal ministro dei trasporti; noi in parlamento siamo pronti a fare la nostra parte". Lo dice Antonio Misiani del Pd, relatore del provvedimento.

Da parte sua Gianluca Fusilli, deputato del Pd, commenta così la cancellazione dell’aumento delle tasse in aeroporto: “È un intervento normativo indispensabile per la sopravvivenza degli aeroporti regionali ed un risultato importante che ha messo insieme la tenacia delle Regioni, la disponibilità e la sensibilità del Governo ed il necessario lavoro di tessitura del Parlamento. Ci sono tutte le condizioni oggi, continuando su questa strada, per raggiungere l’obiettivo dell’abolizione definitiva e strutturale. Da parlamentari dobbiamo anche sostenere la riflessione che si sta sviluppando all’interno del Comitato delle Regioni D’Europa dove i Presidenti di Regione italiani, Abruzzo in primis, stanno ponendo all’Europa la questione della tipicità degli aeroporti cosiddetti minori”.

“L’eliminazione dell’incremento dell’addizionale per il 2016 è un primo passo molto importante ma per dare continuità a questo processo dovranno seguire necessarie scelte nella prossima legge di stabilità” afferma Giovanna Sanna, deputata del Pd che prosegue: “Per la Sardegna, in particolare per l’aeroporto di Alghero, è un passo molto importante perché le difficoltà che sta attraversando lo scalo relativamente alla cancellazione di diverse rotte da parte di Ryanair, che contestava l’aumento delle tasse, ha creato molte difficoltà in particolare nel settore turistico. Se pensiamo che l’isola sia una terra di opportunità turistiche e imprenditoriali, non ci possiamo permettere nessun passo indietro rispetto ai voli low cost”.