• 02/12/2018

“Verificare la se la radiazione dell’Ordine dei medici di Bologna di Sergio Venturi, medico e assessore alla Salute della Regione Emilia-Romagna, non sia illegittima e motivata da ragioni di natura diversa dalle competenze degli ordini professionali e, se necessario, avviare le procedure sanzionatorie”. Lo chiedono Marco Di Maio e Andrea Rossi, deputati del Partito democratico, con un’interrogazione al presidente del Consiglio dei ministri e al ministro della Salute.

“In data 30 novembre – ricorda - l'Ordine dei medici di Bologna ha emesso un provvedimento di radiazione nei confronti di Sergio Venturi, medico e Assessore alla Salute della Regione Emilia-Romagna. Tale provvedimento non è relativo a un comportamento o a un'azione che Sergio Venturi ha svolto in qualità di medico per violazioni di carattere deontologico, ma si riferisce a una delibera di Giunta adottata dalla Regione. La delibera, adottata nel 2016, si danno disposizioni relative alla programmazione del personale impiegato nelle attività di pronto soccorso e nelle attività di emergenza urgenza. In questo caso l'azione disciplinare di un ordine professionale sanziona una scelta attuata e deliberata dalla Giunta regionale, organo esecutivo della Regione, come stabilito dall'art.121 della Costituzione, che esprime nella sua attività politica e istituzionale la più totale collegialità”.

“In diverse pubblicazioni presenti sul sito dell'Ordine dei Medici si manifestano dubbi sull'obbligatorietà dei vaccini, decisione intrapresa dalla Regione Emilia-Romagna attraverso appositi provvedimenti, affermando che ‘è utile ricordare che l'obbligatorietà delle vaccinazioni è stata gradualmente abbandonata in molte Nazioni, dove le vaccinazioni sono consigliate/raccomandate, salvo l'Italia, Francia, Germania e in alcuni Paesi dell'Europa dell'Est’”, conclude.