• 07/04/2016

Meglio far pagare ticket per fecondazione assistita

“Da anticipazioni di stampa apprendiamo che i nuovi Lea non tutelino la salute mentale. Ci si illude di scaricare sul sociale una parte della spesa, come se non si sapesse che i Comuni sono allo stremo. Risorse in calo, personale non sostituito soprattutto nelle regioni in piano di rientro, necessità di sostenere e sviluppare l’assistenza domiciliare: è questa la realtà per l’assistenza dei malati mentali. Si può benissimo far pagare un ticket a chi ricorre alla fecondazione assistita piuttosto che azzerare l’assistenza per la salute mentale. Chiediamo al ministro Lorenzin garanzie. Niente tagli alla salute mentale che è in piena emergenza per quanto nascosta”.

Lo ha detto Donata Lenzi capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera nel corso del convegno ‘L’Italia che cambia. Una nuova legge per la salute mentale’ organizzato oggi presso l’auletta dei gruppi parlamentari dal gruppo Pd alla Camera. Il convegno è stata l’occasione per riaccendere l’attenzione sul grave problema della salute mentale che coinvolge 800mila pazienti e i loro familiari, che sono circa due milioni. Nel corso del dibattito è stata presentata anche la proposta di legge n. 2233 a prima firma Ezio Casati.