• 10/07/2023

“Al contrario della destra siamo da sempre garantisti, soprattutto con gli avversari politici, ma è del tutto evidente che la permanenza al governo della ministra Santanchè è ad oggi una vera e propria sgrammaticatura istituzionale. Attenderemo l’esito delle indagini. Quanto è però già emerso in questi giorni, in queste ore, obbliga la ministra Santanché ad assumersi le proprie responsabilità anche dinnanzi al rigore del dettato costituzionale e al suo esplicito riferimento al dovere di adempiere le funzioni pubbliche con ‘disciplina e onore’. Le questioni emerse ad oggi come i pagamenti alla sua dipendente tramite rimborsi di spese viaggi nel periodo della pandemia, consulenze ‘a sua insaputa’ con Fdi al Senato e con il senatore La Russa in particolare e attività lavorative svolte in cassa integrazione, disegnano un quadro che poco si addice a chi assume il ruolo di ministra della Repubblica. Non capiamo cosa aspetti Santanché a compiere un passo indietro. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esca dal silenzio e batta un colpo. Ne va della credibilità del Paese”.

Lo dichiara Valentina Ghio, vice presidente del Gruppo Pd alla Camera.