• 07/08/2014

“Sono soddisfatto per le rassicurazioni e l'impegno del Governo rispetto al finanziamento del terzo lotto funzionale a partire da prossimo decreto Sbocca Italia, e parzialmente soddisfatto per quanto riguarda la Gronda di Genova”. Lo dichiara Mario Tullo, deputato del Pd e capogruppo in Commissione Trasporti, per commentare le risposte fornite dal vice-ministro dei Trasporti Riccardo Nencini durante un’interrogazione dello stesso Tullo in merito alla realizzazione della Gronda autostradale di Genova e terzo valico dei Giovi, dopo le notizie allarmanti di questi giorni sulle difficoltà di finanziamento delle due importanti infrastrutture.

“Per quanto riguarda la Gronda autostradale di Genova – spiega Tullo – davanti alle affermazioni del viceministro Nencini - secondo cui non è sufficiente che il progetto sia stato approvato con parere di valutazione ambientale positivo ma è necessario anche indentificare le risorse private derivanti dall’esazione del pedaggio - apprezzo il fatto che il governo ritegna l’opera strategica nonché l’impegno a concludere in tempi brevi l’analisi del piano finanziario”.

“Tuttavia – continua Tullo - dal momento che società Autostrade, nel 2002, nel 2004 e infine nel 2008, al rinnovo automatico delle concessioni, si era impegnata a compiere degli investimenti per un importo complessivo di oltre 20 miliardi di euro, comprendendo tra questo anche la Gronda di Genova, ritengo – e ho proposto – che le Commissione Trasporti e Ambiente possano avanzare un’ipotesi di breve indagine conoscitiva per valutare lo stato degli investimenti da parte del gestore”.

“In questo contesto, sarebbe anche auspicabile un eventuale coinvolgimento dell’Autority dei Trasporti”, conclude il capogruppo Pd in Commissione Trasporti.