• 19/08/2014

“Se il governo approverà il 29 agosto un provvedimento con le linee guida per l'istruzione, si potrà aprire una grande consultazione pubblica con il mondo della scuola. Infatti, le riforme vanno costruite dal basso e con la partecipazione dei cittadini interessati, a cominciare da insegnanti e studenti. La cosa più importante che mi aspetto è che alla parola riforma non corrisponda più, come in questi ultimi anni, la parola tagli ma investimenti. In mille giorni si può uscire dall'emergenza e consegnare al Paese un sistema scolastico moderno”.

Lo ha detto Umberto D'Ottavio, componente della commissione Cultura della Camera.