• 15/05/2015

Leggo che il segretario della Uil Barbagallo ha detto che a settembre con “la buona scuola” senza consenso, nelle scuole non cambierà nulla. Penso che il sindacato vada ascoltato e che sia importante il suo coinvolgimento per la qualità della democrazia. Ma che i 100 mila 700 insegnanti che entreranno nelle scuola pubblica, dopo i tagli di risorse umane e finanziarie di questi anni, siano “niente” francamente è una affermazione sorprendente.

Lo ha dichiarato l’on.Titti Di Salvo, Commissione Lavoro, Gruppo Partito Democratico, Camera dei Deputati.