• 01/02/2016

"Il comportamento della maestra d'asilo che è stata  arrestata a Pavullo nel Frignano, nel modenese, perchè accusata di aver maltrattato fisicamente e psicologicamente alcuni bambini durante l'orario scolastico esige innanzitutto un intervento di allontanamento immediato poiché rappresenta una vicenda aberrante, ma ancora una volta mette in luce la necessità di intervenire con urgenza sul fronte della qualità nella formazione professionale per evitare che persone inadeguate e impreparate possano entrare in contatto con i bambini". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori. "Botte, offese, bestemmie non possono esistere in un contesto scolastico né altrove: gli eventuali sintomi del burnout e del disagio non devono e non possono ricadere sui bambini", sottolinea Iori. "Episodi del genere rendono evidente la necessità di lavorare prioritariamente sulla formazione emotiva per apprendere a gestire le emozioni e i sentimenti nell'ambito del lavoro di cura educativa: in assenza di tutto ciò rischiamo che possano accadere fatti come quelli avvenuti a Pavullo nel Frignano", prosegue la deputata del Pd. "In particolare la rabbia della maestra che si scatenava all'improvviso, anche di fronte a situazioni normali come la richiesta di un bambino di andare in bagno, se è sintomo di un disagio vissuto dall'insegnante, tuttavia, non può essere scaricato tra i banchi di scuola", conclude la responsabile nazionale del Pd per l'infanzia e l'adolescenza.