• 16/10/2015

Maroni, Zaia e Toti rinunciano a finanziamenti o a richiesta abolizione 107?

“Grande soddisfazione per l’avvio del progetto ‘Scuole Innovative’, previsto da ‘La buona scuola’, grazie al quale le Regioni hanno indicato al ministero le aree ritenute idonee per ospitare la costruzione di scuole innovative. Spiccano tra i vari progetti quelli presentati proprio dalle Regioni, come Lombardia, Veneto e Liguria che hanno manifestato dissenso, anche con documenti votati in consiglio regionale, verso ‘La buona scuola’ che finanzia con 300milioni i progetti da loro stessi presentati”. Lo ha detto Simona Malpezzi, deputata del Pd componente della commissione Cultura della Camera.

“Non era mai accaduto in Italia qualcosa di simili - prosegue Malpezzi -. A breve avremo scuole costruite coniugando criteri di sicurezza ed estetici innovativi, allineando le strutture architettoniche con la didattica moderna, così come avviene in molti paesi europei; tutto questo grazie ai progetti presentati dalle Regioni che daranno lavoro ad architetti e ad aziende dell’edilizia. Chi sa se Maroni, Zaia e Toti si sono accorti che questi progetti di cui beneficeranno sono figli di quella legge che tanto contestano; rinunceranno ai progetti o utilizzeranno lo strumento che il governo mette a loro disposizione finendola di contestare in modo ideologico una legge che si sta dimostrando ottima proprio per le Regioni? Il Pd prosegue nella strada di dare corpo alla riforma della scuola per rendere l’Italia un paese moderno e al passo coi tempi a partire proprio dalle scuole”.