• 15/01/2015

Ecco cosa stiamo facendo per l’edilizia scolastica

"E’ davvero triste che qualcuno abbia pensato di strumentalizzare l’episodio della scuola materna Vittorino da Feltre di Sesto San Giovanni per attaccare il governo Renzi. In quella scuola nei giorni scorsi calcinacci caduti dal soffitto di un'aula hanno colpito alcuni bambini, fortunatamente senza gravi conseguenze. Triste perchè, aprendo bene gli occhi,  scopriremmo  che il Comune di Sesto San Giovanni rappresenta una di quelle amministrazioni che funzionano bene, avendo in pochi anni realizzato interventi di ristrutturazione in ben 35 edifici scolastici (27 plessi a cui vanno sommati 8 nidi); lì sono state realizzate operazioni di messa in sicurezza per un totale di circa 20 milioni di euro di spesa di cui 14 per interventi già effettuati. E non solo: il 63% delle scuole è stato coinvolto in interventi di ristrutturazione e adeguamento di impianti, tetti e facciate, pavimentazioni e palestre, spazi esterni, seminterrati e refettori. Insomma, quel Comune, e da anni, si è speso per la messa in sicurezza degli edifici scolastici mettendo in campo una visione di lungo periodo che ribadiva l'importanza politica e culturale di scuole sicure. Ora, il varo di un grande piano di edilizia scolastica è stato uno dei primi punti programmatici del governo attuale. I tre principali filoni del suo piano (#Scuolenuove, #Scuolesicure e #Scuolebelle) coinvolgono complessivamente 21.230 interventi in edifici scolastici per investimenti pari a  oltre un miliardo di euro. Quattro milioni di studenti e una scuola italiana su due sono protagonisti di questo primo progetto, che porta nell’arco del biennio 2014-2015 a demolire gli istituti fatiscenti e a costruirne di nuovi, fare interventi di manutenzione ordinaria (dalla tinteggiatura all'efficientamento energetico) e realizzare ristrutturazioni più importanti, compresa la rimozione dell'amianto. Se qualcuno vuole costruire le proprie fortune politiche con del  disfattismo peloso dovrà ricredersi. Gli investimenti sono stati varati e gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione sono già in atto . Il governo Renzi le scuole le sta davvero rimettendo al centro dell'agenda politica, tutto il resto sono solo chiacchiere". E' quanto dichiara in una nota Simona Malpezzi, componente della commissione Cultura.