• 11/11/2015

Non sa che la raccolta firme per referendum abrogativo della 107 è fallita

“Proprio nel giorno in cui altri 50mila insegnanti escono dalla precarietà grazie alla Buona scuola il capo della Lega Nord annuncia di voler cancellare la riforma scolastica. Forse Salvini è troppo impegnato a seguire i processi per i soldi pubblici usati per pagare la laurea in Albania di Bossi jr o la villa di Bossi senior e non si è accorto che il tentativo di raccogliere le firme per presentare il referendum abrogativo della legge 107 è fallito. Lui pensa a bloccare il paese noi ad assumere circa 100mila precari, a ristrutturare le scuole e a costruirne di nuove con il contributo di idee degli studenti e delle famiglie. La scuola italiana non è più la stessa grazie al lavoro del Pd e alla riforma del governo. Lasciamo volentieri al capo dei Lumbard l’improbo compito di negare l’evidenza. Noi proseguiamo nel percorso riformatore con il sostegno degli italiani”.

Lo dice Alessia Morani, vice capogruppo Pd alla Camera.