• 25/06/2015

 "Esprimo la mia più viva soddisfazione per la sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato illegittima l'obbligatorietà del requisito della cittadinanza italiana per accedere al Servizio civile nazionale: è una vittoria dei diritti per tutti quei ragazzi e quelle ragazze che in questi anni sono state vittime di una discriminazione ingiusta nel loro desiderio di contribuire a servire il Paese". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori. "La norma, come ha stabilito la Consulta, era contraria ai principi di solidarietà e uguaglianza: finalmente tutti coloro che, regolarmente residenti in Italia, avevano richiesto questo diritto hanno ottenuto giustizia e potranno fornire il loro contributo al servizio civile, usufruendo allo stesso tempo della possibilità di un'importante esperienza di vita", sottolinea Iori. "Gli stranieri, al pari dei cittadini italiani, devono godere di uguali diritti oltre che essere pronti a ottemperare ai medesimi doveri: la multiculturalita' e l'integrazione riceveranno un nuovo impulso da questa decisione che giudico saggia e responsabile", conclude Iori.