• 10/07/2015

Presentata proposta di legge alla Camera

“Individuare tutte le soluzioni per garantire l’accesso all’impiego nella regione Sicilia e negli Enti territoriali dei lavoratori precari in modo da assicurare lavoro di qualità, utile e compatibile con le condizioni finanziarie degli Enti Locali”. Lo dice Maria Iacono, deputata Pd che ha presentato una proposta di legge alla Camera su questo tema.

“Dobbiamo introdurre nella legislazione una norma che consenta, nel rispetto dei parametri vigenti, l’inizio di un percorso di definitiva stabilizzazione - prosegue Iacono -. L’assenza di una norma regionale e la presenza di norme nazionali, spesso particolarmente restrittive, non consentono agli oltre 18mila lavoratori precari l’uscita definitiva dal precariato ultraventennale. La proposta di legge è il frutto di un intenso lavoro portato avanti con le associazioni dei precari, dei sindaci, dell’Anci, delle organizzazioni sindacali e di alcuni parlamentari siciliani di tutte le forze politiche che nei giorni scorsi hanno sottoscritto un documento con il quale si chiede l’intervento di una norma nazionale. Gli attuali limiti non tengono in alcun conto della situazione peculiare della Regione siciliana e unitamente ai limiti imposti dal rispetto del patto di stabilità interno, rendono impossibile ipotizzare un qualsiasi percorso di stabilizzazione negli Enti di appartenenza con la prospettiva, in assenza dell'ennesima proroga, di una inevitabile espulsione di migliaia di lavoratori precari con conseguente collasso funzionale degli enti locali”.