• 28/10/2015

"Ho depositato un’interpellanza ai ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente per chiedere notizie sulla situazione che si è venuta a creare con le dimissioni dell’amministratore delegato Casale alla Sogin, la società che si sta occupando di individuare il sito per la realizzazione del Deposito nucleare nazionale. Le vicende che riguardano la governance della Sogin non possono lasciare indifferenti, alla luce dei delicati compiti che attendono questa società. Sono già intervenuta su questo tema con un’interrogazione alla Camera per avere rassicurazioni e, successivamente, con interventi pubblici ho richiesto che si passi a una fase di trasparenza sulla Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) per realizzare il deposito. Tale attenzione si spiega con le preoccupazioni che si nutrono in Puglia e Basilicata, particolarmente nell’area dell’Alta Murgia a cavallo fra le due regioni, per una possibile scelta in questo territorio. Sappiamo che le scelte avverranno con il coinvolgimento dei territori e proprio per non alimentare paure è il momento che tutto sia più trasparente".

“A maggior ragione, auspico che ci sia un immediato chiarimento su quanto sta accadendo in Sogin perché non calino ulteriori nebbie su un tema così importante. Pertanto chiederò di conoscere il perché delle dimissioni dell’amministratore unico e cosa accade ora per la procedura riguardante il deposito nucleare.

Lo afferma la deputata Liliana Ventricelli.