• 04/02/2016

Questa mattina in commissione Cultura ho illustrato il question time con cui il Pd chiede alla presidenza del Consiglio di conoscere i primi progetti da realizzare con l'importante stanziamento di 100 milioni di euro per potenziare l'attività sportiva come strumento di integrazione e inclusione sociale e l’incremento della sicurezza.

L'elenco presentato dal Coni alla Presidenza del Consiglio prevede i seguenti interventi: rigenerazione impianto di atletica leggera stadio Giannatasio (Stella Polare) nel comune di Roma; realizzazione palazzetto dello sport polivalente a Corviale (comune di Roma); realizzazione di un nuovo centro sportivo polivalente nell'ambito di un complesso appartenente alla caserma Boscariello a Scampia; rigenerazione e adeguamento, tramite manutenzione straordinaria e ripristino funzionale palazzetto dello sport quartiere zen Palermo; rigenerazione tramite completamento e adeguamento degli interventi in atto su stadio Barletta; rigenerazione piscine e manutenzione straordinaria impianti basket e volley presso lo stadio comunale di Reggio Calabria; rigenerazione piscina coperta 25 metri e realizzazione copertura piscina 50 metri bonifica amianto e rifacimento impermeabilizzazione vasca a Lorenteggio Milano; realizzazione di parchi per l'avviamento allo sport; realizzazione campi di gioco modulabili-polifunzionali, rigenerazione completamento ed estensione della rete delle piste ciclabili nel comune di Roma; contributo alle spese sostenute dal Comitato promotore alla candidatura di Roma 2024.

Mi auguro che questa importante iniziativa non subisca battute d'arresto e che possa essere un volano per il rilancio dell'attività sportiva come strumento di integrazione e di inclusione sociale nelle nostre periferie. Per questo, nel corso della replica ho specificato che il Pd si riserva di verificare nel corso dei prossimi mesi lo stato dell'arte degli interventi e di quantificare la quota di spesa destinata al Comitato promotore che, con la legge di Stabilità, ha potuto già beneficiare di uno stanziamento specifico. Lo afferma Laura Coccia, deputata del Pd della commissione Cultura della Camera.