• 09/12/2014

“Apprezzo la sentenza della Corte costituzionale che impedisce l’ampliamento infinito della platea dei malati che possono accedere al metodo Vannoni. Il decreto Balduzzi prevedeva una eccezione che non poteva essere estesa senza che ci fossero basi scientifiche. La sentenza odierna andrà letta con attenzione anche perché potrebbe aiutare a chiarire meglio i rapporti tra i giudici e la scienza, tra la magistratura e le autorità sanitarie, problema che si presenta sempre più spesso”.

Lo dice Donata Lenzi, capogruppo Pd in commissione Affari sociali.