• 02/07/2015

Anche a Bologna richiediamo la riapertura del processo

“Sono molto importanti gli sviluppi del processo bis in corso a Milano per la Strage di Piazza della Loggia, ne prendiamo atto positivamente, dando atto al procuratore Piantoni del gran lavoro fatto, come ha del resto riconosciuto anche la Cassazione respingendo l’assoluzione di tutti gli imputati e riconoscendo la validità degli elementi portati dall’accusa”.

Così Paolo Bolognesi, deputato del Partito democratico e presidente dell’Associazione Vittime della Strage di Bologna commenta la richiesta di condannare all’ergastolo Maurizio Tramonte e Carlo Maria Maggi formulata dal pg Maria Grazia Omboni.

“Il ruolo degli ordinovisti neri nello stragismo italiano – aggiunge Bolognesi - è storicamente accertato e stabilito in molti altri processi, ora speriamo che si possa mettere definitivamente un punto certo anche contro Carlo Maria Maggi, il reggente di Ordine Nuovo nel Triveneto considerato dal pg milanese regista dell’organizzazione della strage, e Maurizio Tramonte considerato a tutti gli effetti, sempre secondo l’accusa, interno al gruppo eversivo dell’estrema destra veneta. La ricerca delle verità sulle stragi e i loro mandanti non si ferma: anche a Bologna abbiamo chiesto proprio oggi la riapertura del processo per la Strage del 1980 con il deposito di numerosissimi documenti che speriamo la magistratura del capoluogo emiliano prenderà presto in esame”.