• 23/07/2015

“I magistrati di Brescia hanno avuto la capacità e la tenacia di trovare le prove dei disegni criminali di cui è stato portatore Ordine nuovo dal 1969 in poi, provocando terrore e morte nelle piazze italiane. Il loro lavoro di indagine è ricchissimo e vasto, tanto da rappresentare un supporto essenziale anche per la richiesta avanzata dalla nostra Associazione alla Procura di Bologna per riaprire le indagini sui mandanti della strage alla stazione del 2 agosto del 1980. La sentenza che condanna all’ergastolo Maggi e Tramonte è perciò di enorme valore, ben oltre quello strettamente giudiziario”.

Così il deputato del Partito democratico Paolo Bolognesi, presidente dell’Associazione delle vittime della Strage di Bologna.