• 31/01/2017

La Presidente della Commissione Giustizia, “Grande impegno della magistratura, ora parlamento faccia sua parte fino in fondo, dia via libera a nuovo processo penale”

“Se fosse stata approvata definitivamente la riforma del processo penale, non ci sarebbe più, almeno per il futuro, il rischio della prescrizione del reato nei casi come quello della strage di Viareggio. Infatti, quella riforma, di cui recentemente il ministro Orlando ha ribadito l’indifferibilità, supera completamente la ex-Cirielli, cancellando la possibilità che un reato condannato in primo grado sia prescritto nei gradi successivi”. Lo ha detto la Presidente della Commissione Giustizia di Montecitorio, Donatella Ferranti, la quale aggiunge: “di fronte alla gravità dei fatti avvenuti a Viareggio, la sentenza di oggi assicura alle parti civili certamente una risposta importante e il diritto ai risarcimenti. Dunque, va dato atto alla magistratura di aver svolto un grande lavoro. Ma al tempo stesso non sfugge che siamo di fronte ad un ‘caso di scuola’: non è accettabile, dopo tanto lavoro, il rischio di veder sfumato un processo per fatti così drammatici nel quale l’impegno dello Stato e delle vittime ha portato ad un primo grado di giudizio. Il Parlamento, dunque, vada fino in fondo, approvando celermente la riforma del processo penale”.