• 26/01/2016

“Oggi la Camera, approvando la nostra mozione, ha impegnato il Governo a garantire molte azioni a favore del Mezzogiorno: definire un puntuale programma da attuare nel 2016; istituire una cabina di regia presso la Presidenza del Consiglio e prevedere poteri sostitutivi in caso di ritardi o paralisi per ragioni burocratiche; conseguire un miglioramento complessivo della qualità del sistema dei trasporti e di mobilità nel Mezzogiorno; proseguire nell'azione per il riconoscimento della zona economica speciale per Gioia Tauro; un piano straordinario di interventi pubblici a sostegno dell'alfabetizzazione digitale; rafforzare la filiera agroindustriale dalla produzione alla trasformazione nell'ambito dei distretti agroalimentari meridionali; investire nella valorizzazione del patrimonio culturale, partendo da quanto fatto con Pompei, Caserta e Matera. Fondamentale rimane la tutela della legalità e il rafforzamento degli organici delle forze dell'ordine al fine di una più capillare presenza nel controllo del territorio e la ricerca di risorse per promuovere l’autoimpiego, per piani articolati di rigenerazione urbana, salvaguardando e mettendo in sicurezza il patrimonio edilizio, il contrasto al dissesto idrogeologico. Questione centrale la assume il welfare, il sistema di protezione sociale con la presa in carico delle fragilità. Serve dare immediata attuazione alle misure previste nella Stabilità per il contrasto della povertà e dell’indigenza con i primi 800 milioni di euro stanziati per l’anno in corso e con il piano da 95 mld di euro che interessa 8 regioni e 7 città metropolitane. E’ questo l’orizzonte su cui si attesterà l’azione del Governo e del Partito democratico: è dunque finito il tempo in cui i fondi del sud pagavano le multe per le quote latte, e il non-fare ci costava moltissimo in termini economici, sociali, culturali”.

Lo ha detto la responsabile per il Mezzogiorno del Pd, Stefania Covello, spiegando il voto favorevole del Gruppo Dem alla mozione per il rilancio del Sud.