• 23/06/2014

"La scarcerazione di Meriam ci riempie di gioia e ci rende orgogliosi perché il nostro paese ha dato un contributo importante nella difesa dei diritti umani. La conclusione positiva della vicenda dà coraggio a tutte le migliaia di volontari impegnati nella tutela delle donne e degli uomini privati della loro dignità e dei loro più elementari diritti e dà speranza che sia possibile cancellare gli orrori compiuti in nome delle religioni”. 

Così Lia Quartapelle, deputata del Pd della commissione Esteri dopo la liberazione di Meriam Yehya Ibrahim, la donna cristiana condannata a morte per apostasia.