• 15/07/2015

“La Commissione Affari sociali della Camera ha oggi approvato in sede legislativa la proposta di legge che estende gli indennizzi in favore delle persone affette da sindrome da talidomide, un voto chiave che – evitando il passaggio in Aula del provvedimento – consente di procedere in tempi più rapidi verso l’approvazione definitiva, che dovrà avvenire al Senato”. Lo dichiara Ileana Piazzoni, deputata del Partito Democratico per commentare l’approvazione della proposta di legge sull’estensione degli indennizzi per le persone affette da sindrome da talidomide, problema su cui la deputata ha presentato una apposita proposta di legge.

“Quella della talidomide – spiega Piazzoni - è una vicenda tristemente nota: tra gli anni Cinquanta e Sessanta, in Europa, per effetto di una molecola (il talidomide) contenuta in un farmaco sedativo somministrato a donne nei primi mesi di gravidanza, erano nati migliaia di bambini colpiti da malformazioni. Solo nel 2009, nel nostro Paese, è stato riconosciuto un indennizzo per i soggetti affetti da tale sindrome, ma limitato dalla legge ai soli nati tra il 1959 e il 1965.

“La legge oggi approvata – spiega la deputata democratica - estende gli indennizzi anche ai soggetti affetti da sindrome da talidomide nati nel 1958 e nel 1966, a seguito di un'attenta analisi della casistica e delle istanze delle associazioni che da anni si battono per far emergere casi di persone affette da questa patologia ed esclusi dall'indennizzo”.

“Si conclude così – aggiunge Piazzoni - un iter lungo su una questione aperta da inizio legislatura, sulla quale avevo presentato apposita proposta di legge – che ha visto un importante e congiunto lavoro da parte della Commissione, scaturito nell’approvazione pressoché unanime di oggi.

“La soluzione legislativa adottata restituisce giustizia e la possibilità di un immediato ristoro a quei cittadini che da anni aspettano questo giusto riconoscimento”, conclude Ileana Piazzoni.