• 19/07/2018

Bene la proroga della zona franca urbana e pensare che Lega e m5S avevano votato contro l’atto istitutivo

"Finalmente il governo ha battuto un colpo. Oggi il viceministro Castelli, dopo giorni di assordante silenzio, ha assunto alcuni impegni in linea con le proposte che il Partito democratico  ha presentato , prima in commissione e poi in aula,  sulla ricostruzione e sul sostegno al reddito per le popolazioni colpite dal terremoto.   Nel rivendicare questo risultato, sottolineiamo che tra i vari impegni presi c’è anche quello di prorogare la zona franca urbana che contiene specifiche misure di agevolazione per le imprese e il lavoro autonomo, in termini previdenziali, contributivi e fiscali,   essenziali per dare nuovo slancio alla rinascita dei territori colpiti dal sisma. Il governo si è impegnato a prorogare tali benefici fino al 31 dicembre prossimo. Questo è per noi motivo di soddisfazione, tenuto contro che nella passata legislatura Lega e M5S avevano votato contro all’atto istitutivo della zona franca urbana. Un ripensamento quanto mai doveroso, anche se tardivo, poiché il tempo non è una variabile trascurabile per dare certezze normative alla ricostruzione. Il decreto poteva essere una occasione importante, temiamo invece che tale occasione, dopo  quattro mesi dal voto persi inutilmente , sia invece svanita.”

Lo dichiarano Mario Morgoni e Alessia Morani