• 23/06/2016

Lo ‘scivolone’ sull’emendamento dell’opposizione al ddl antiterrorismo “mi lascia a dir poco sconcertata. E’ un voto che ha il solo effetto di ritardare ulteriormente l’entrata in vigore di convenzioni internazionali di grande significato e rilevanza nella prevenzione e nella lotta di contrasto al terrorismo internazionale, specie a quello nucleare, e alle sue fonti di finanziamento”. E’ quanto dichiara Donatella Ferranti, presidente della commissione Giustizia della Camera, ricordando come a Montecitorio il provvedimento sia passato a fine gennaio “con 279 sì, 92 astenuti e nessun voto contrario”.

A giudizio di Ferranti, si tratta di “un provvedimento che di per sé dovrebbe comportare la presenza compatta in aula delle forze di maggioranza e un voto unitario. Una volta di nuovo alla Camera, sarà mio impegno personale – conclude – recuperare i tempi assicurando un esame il più rapido possibile per l’approvazione definitiva”.