• 27/11/2017

“Se è vero che il terrorismo è un atto politico atroce e indegno, è vero anche che possiamo sconfiggerlo, politicamente, attraverso azioni decise e una cooperazione legislativa in difesa dei valori dello Stato di diritto e della democrazia.
Con Parliamentarians for Global Action, Milano si fa capitale e centro di riflessione per individuare risposte comuni e coordinate alla sfida globale dell’estremismo violento”. Lo ha affermato Lia Quartapelle, deputata PD e presidente della sezione italiana di Parliamentarians for Global Action, intervenendo in apertura della conferenza di oggi e domani a Milano, sui temi della prevenzione dell’estremismo violento e delle atrocità di massa.  Presenti 150 parlamentari da 60 Paesi del mondo che aderiscono all’organizzazione PGA e impegnati per la promozione dei diritti umani e dei valori dello stato di diritto.
“Gli orribili attacchi che si succedono da anni in diversi angoli del mondo, da ultimo con le 305 vittime egiziane di venerdì scorso – ha spiegato Quartapelle -  ci fanno sentire l’urgenza non soltanto di individuare e punire i terroristi, bensì di prevenire le cause e le radici profonde delle atrocità di massa. La decisione di PGA di lanciare proprio dall’Italia un piano d’azione globale contro l’estremismo violento e le atrocità di massa si spiega anche per l’esperienza positiva che il nostro Paese ha maturato per sconfiggere il terrorismo degli Anni di Piombo.
Oggi servono nuovi strumenti, anche culturali, per difendere e promuovere l’affermazione di società plurali e tolleranti. Ripartiamo da Milano che, grazie al suo tessuto sociale e politico, si dimostra sempre più capace di riconoscere l’integrazione e l’inclusione sociale come fondamentali strumenti di prevenzione dell’estremismo e della radicalizzazione”: Così ha concluso Lia Quartapelle, annunciando inoltre che questa sera, Parliamentarians for Global Action consegneranno il premio `Defender of Democracy Award` a Lamiya Aji Bashar, donna yazida vittima di genocidio, e a Emma Bonino e don Virginio Colmegna, promotori della campagna `Ero straniero-L’umanità che fa bene.