• 25/06/2014

Necessario depenalizzare reati di lieve entità

“Convocare entro l’anno la conferenza nazionale sui problemi relativi alle sostanze stupefacenti e provvedere alla nomina del sottosegretario competente del Dipartimento per le politiche sulle droghe e del direttore scientifico dello stesso Dipartimento”. Lo chiedono i deputati del Pd Roberto Rampi (primo firmatario), Valter Verini, capogruppo in commissione Giustizia, Micaela Campana, Fausto Raciti, Giuditta Pini e Fabio Porta in una interrogazione al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in vista della giornata mondiale dedicata alla lotta alle droghe di domani 26 giugno.

“Sono molteplici - dichiarano i deputati - le fonti che mostrano l'inefficacia e i danni delle politiche proibizioniste. È importante invece parlare di droghe, dare informazioni, agire sulla consapevolezza delle persone. Il proibizionismo genera tabù, impedisce di parlare liberamente ed è causa di tragedie. Non è secondario poi l'effetto drammatico che ha prodotto privando della libertà e sottoponendo a quella vera e propria tortura che sono le carceri italiane, persone che non hanno alcuna ragione di essere detenute: addirittura uno su quattro. Per questo è necessario depenalizzare i reati di lieve entità, per i quali la previsione di una sanzione diversa da quella penale può avere una efficacia di prevenzione generale. Su questo argomento il Parlamento ha iniziato ad invertire la rotta, affrontando questo tema in modo non ideologico, facendo tesoro delle esperienze positive di altri Paesi”.