• 12/01/2015

“La Regione non dimentichi i circa 70 lavoratori precari di Aeroporti di Puglia che da anni consentono agli scali di Bari e Brindisi di volare alto sia nel traffico passeggeri sia nei numeri dei bilanci”. Lo sottolinea Liliana Ventricelli, chiedendo alla regione “di attivare presto un tavolo intorno al quale sindacati e istituzioni devono trovare la maniera di riconoscere i diritti dei lavoratori Adp”.“So – aggiunge Ventricelli – che il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Pino Romano, e l'assessore Giannini si sono già attivati in tal senso. E credo che la questione debba coinvolgere tutta la maggioranza. Il processo di stabilizzazione dei precari avviato dalla Regione Puglia per quanti hanno prestato all’Ente la propria professionalità in maniera precaria, deve necessariamente coinvolgere anche chi ha permesso ai nostri aeroporti di spiccare letteralmente il volo nel corso di questi anni”. “Adp – ricorda Ventricelli – è una Spa partecipata quasi al 90% dalla Regione Puglia, e sembra davvero assurdo che ci si è occupati di tutte le stabilizzazioni possibili ma non di quella dei lavoratori Adp. Si tratta di persone che hanno tutti i diritti di essere stabilizzati secondo la legge Damiano, ma purtroppo sono ancora nel limbo della precarietà. Come mai? Il problema era stato rinviato alla firma del nuovo contratto da parte di Ryanair, ma anche quando la compagnia irlandese ha firmato, non si è fatto proprio nulla. E’ ora – conclude Ventricelli – che questa vicenda abbia un lieto fine”.