• 26/11/2014

“Bene le rassicurazioni del viceministro dello Sviluppo economico Calenda che nel corso dell'audizione in commissione Agricoltura, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sugli sviluppi della fase negoziale del partenariato transatlantico, ci ha rassicurato l’accordo TTIP non cambierà il principio di precauzione che ci divide dagli americani che invece adottano il principio di evidenza scientifica”. Lo ha dichiarato il deputato Pd Nicodemo Oliviero che aggiunge: “Condivido quanto espresso dal viceministro, inoltre, bene ha fatto la Commissione ad avviare una indagine per meglio comprendere i contenuti del negoziato, evidenziare gli eventuali rischi e le grandi opportunità che potrebbero derivare all'agricoltura italiana. Occorre, infatti, capire se talune perplessità siano fondate o non abbiano alcun fondamento. Già il fatto, per esempio, che oggi sia stato escluso che oggetto della trattativa non saranno né le normative europee in materia di OGM né l'applicazione del principio di precauzione rassicura un comparto, quale quello agroalimentare, che ha fatto della qualità il principio cardine del Made in Italy. Occorre, quindi, che l'accordo porti a raggiungere nuovi benefici economici per gli operatori, attraverso la revisione o l'abbattimento delle tariffe, senza in alcun modo abbassare la guardia in ordine alla sicurezza e alla tutela della qualità dei prodotti agroalimentari”. Lo ha dichiarato il deputato Pd Nicodemo Oliverio, capogruppo in commissione Agricoltura.