• 26/10/2016

“Esprimiamo la più viva e ferma preoccupazione per quanto sta accadendo in Turchia dove ieri sono stati tratti in stato di fermo i due co-sindaci di Diyarbakir, Gültan Kışanak and Fırat Anlı, esponenti democraticamente eletti dalla città. E’ il segno ulteriore della sistematica repressione dell’autonomia politica delle realtà locali che ha già portato in prigione oltre 55 co-sindaci di cui  22 ancora in stato di detenzione. Se a questo si aggiunge l’oscuramento chirurgico della rete Internet in numerose province del sud est della Turchia, tra cui quella di Diyarbakir, ci rendiamo conto del forte deterioramento della vita democratica che sta subendo uno dei paesi membri del Consiglio d’Europa nonché candidato all’ingresso nell’Unione europea”. 

Lo affermano in una nota congiunta le deputate del Partito Democratico Marietta Tidei e Sandra Zampa.