• 03/09/2014

 Tavolo bipartisan Regione contro effetti economici conflitto

“Le tensioni tra Russia e Ucraina, che hanno avuto come effetto un vero e proprio blocco dei mercati, comportano veri fattori di rischio per l’economia veneta”. Lo dichiara Diego Crivellari, deputato del Partito Democratico, nel dar conto del tavolo regionale (cui ha preso parte, oltre al Presidente della Regione, la Giunta Regionale e alcuni consiglieri, una nutrita rappresentanza politico istituzionale comprendente anche l’europarlamentare Pd Alessandra Moretti e la deputata Pd Giulia Narduolo) da lui promosso nei giorni scorsi per analizzare e affrontare le ripercussioni economiche del conflitto tra Russia e Ucraina sull’economia veneta e, in modo particolare, su quella del Polesine.

“Ci siamo confrontati – spiega Crivellari - con dati che non sono assolutamente incoraggianti. Sebbene gli analisti ritengano che l’Italia sia al riparo dal possibile blocco delle forniture di gas,  il problema più cogente è la pluralità di settori che sta colpendo il blocco del mercato russo. Siamo partiti dall’ortofrutticolo per passare in pochi giorni alla meccanica o al made in Italy. Come deputato porterò l’argomento all’attenzione dell’Aula e del Governo, con la consapevolezza però che una risposta potrà essere data solo se sapremo far muovere anche l’Europa. Interesserò il ministro dell’agricoltura Martina e la neo nominata lady Pesc Federica Mogherini, nella quale nutro estrema fiducia, nella speranza che venga intrapresa la via del dialogo e del ‘decongelamento’ delle tensioni”.

“Il tavolo ha confermato che la tendenza è sempre più grave e, contemporaneamente, ha pronunciato un giudizio negativo su quelle politiche o quelle risposte che invocano sempre maggior localismo o presunta autonomia. Il problema di oggi, contrariamente a quanto pensano alcuni leghisti, non può essere risolto con un Veneto ‘secessionista’, o privo di rappresentanza nella dimensione Europea, ma solo attraverso la partecipazione a un contesto nazionale e sovranazionale può cercare di dare risposte immediate e positive alla nostra economia”, ha concluso il deputato democratico.