• 11/02/2016

Le parole del presidente del Consiglio sull'Europa, dall'isola di Ventotene come dalle pagine de La Repubblica, ci indicano l'unica strada da seguire per rendere l'Unione realmente competitiva e incisiva a livello internazionale. Ha ragione: non si può vivere di sola austerità, ma bisogna trovare il coraggio di fare scelte audaci e condivise. L'Italia è un Paese che può permettersi di imporre la sua supremazia culturale, perché nel sogno Europa ha creduto prima di tutti. Abbassare la voce ora significa tradire ciò in cui abbiamo creduto e arrenderci senza dare un futuro ai nostri giovani. Chiedere flessibilità, l'ha più volte chiarito anche il ministro Padoan, non significa crearsi un alibi ma aprirsi alle opportunità. Utilizzarne i margini, pur nel rispetto delle regole, può aiutarci tutti a valutare strategie lungimiranti. Su immigrazione e politica economica, in particolare, non si può andare avanti inseguendo i "se" o i "ma". Le forze del Pse che si sono incontrate a Roma lo hanno capito, il presidente Renzi continua a ribadirlo. È bene che il messaggio giunga forte e chiaro ad altri, in Europa".

Lo dichiara Marina Berlinghieri, capogruppo Pd in commissione Politiche Europee della Camera.