• 02/07/2014

“Nel suo primo intervento con l’Italia alla guida del semestre europeo, Matteo Renzi ha detto che non ci sarà un’Europa degna di questo nome senza l’istituzione del servizio civile europeo per le nuove generazioni”. Lo afferma Francesca Bonomo, deputata del Pd, commentando con soddisfazione le parole del presidente del Consiglio che confermano la bontà della proposta del Partito Democratico di rilanciare l’istituto del servizio civile in Europa.

 “Il nostro ruolo guida che si apre oggi – prosegue Bonomo - è la migliore garanzia che su questo tema si discuterà al giusto livello e quindi potrà essere un'opportunità di esportare una buona politica sulla quale l'attuale governo ha deciso di scommettere anche in chiave di rilancio della cittadinanza attiva e dell'occupazione giovanile. La Germania e la Francia hanno già adottato questo modello, dimostrando così che l'Italia può esprimere eccellenti strumenti condivisibili a livello comunitario, incrementando lo scambio di buone prassi che consentono di migliorare la vita di tutti i cittadini europei. La vera sfida sarà quella di convincere i ragazzi e le ragazze nati e cresciuti nella UE, che questa Unione rappresenta anche il loro futuro”.

“La mia proposta  - conclude Bonomo – di istituire in Italia un servizio civile universale che punti a coinvolgere 100mila giovani, di cui mille all’estero, sembrava fino a qualche mese fa un sogno irrealizzabile e invece con il governo Renzi sta diventando realtà. E adesso può diventare una speranza per tutti i giovani d’Europa, creando finalmente quell’appartenenza a una comunità, a un popolo unito degli Stati Uniti d’Europa.