• 07/11/2016

La Deputata PD a Berlino, alla presentazione del libro di Paolo Petrillo sull’armistizio del 1943

“Gli italiani traditori cronici, i tedeschi bestie assassine. La Seconda guerra mondiale, e in particolare l’occupazione tedesca dell’Italia in seguito all’armistizio dell’8 settembre 1943, non solo ha portato tragedie indescrivibili ma ha anche contribuito a rafforzare i reciproci stereotipi fra italiani e tedeschi. L’interessante libro di Paolo Petrillo, dedicato all’immagine degli italiani durante e dopo la Germania nazista, ci fornisce gli strumenti per capire quanto i pregiudizi fra i popoli siano duri a morire e quanto siano attuali anche oggi.

Sono proprio questi meccanismi mentali che nutrono il nazionalismo e che l’integrazione europea cerca di disinnescare. Lo studio del passato, in un presente dove  avanzano i movimenti xenofobi, ci serve a ribadire che abbiamo bisogno di più, e non meno Europa”.

Così Laura Garavini, Componente della Presidenza del PD alla Camera, in occasione della presentazione a Berlino della versione tedesca del libro di Paolo Petrillo “8 settembre 1943. I nodi irrisolti fra Italia e Germania”.