• 14/10/2016

“Credo sia giusto condividere la posizione espressa dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane contro la decisione del Consiglio Esecutivo dell'UNESCO che ieri ha votato una risoluzione preliminare che rischia di minimizzare, se non oscurare, le radici ebraiche dell'area della città vecchia di Gerusalemme, che comprende tra l'altro il Monte del Tempio e il Muro del Pianto.

L'impressione è che si sia trattato di un voto non tanto basato su motivazioni storico-culturali, che peraltro appaiono poco fondate, quanto viziato da elementi di natura politica che certo non contribuiscono a rasserenare un pessimo clima internazionale, nel quale sono fin troppo presenti e inquietanti pulsioni e atteggiamenti antisemiti.

Il fatto che alcuni Paesi (tra i quali Stati Uniti, Regno Unito, Germania  e Olanda) abbiano votato contro la risoluzione, passata con ventuno voti a favore grazie a ventisei astensioni, rende ancora più inquietante il quadro in cui la decisione è maturata. Mi auguro davvero ci siano le condizioni, in sede di voto definitivo, per ribaltare questa decisione preliminare”. Così il deputato Pd Walter Verini.