• 24/10/2016

"Le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata per la lotta al cancro, vanno ascoltate con attenzione e assunte come principi da attuare ogni giorno: i vaccini sono indispensabili per la salute di tutti, bambini in primis, e non sono accettabili scelte, dettate da improbabili guaritori, che negano cure in grado si salvare vite umane". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori. "Le tecniche di cui non è stata dimostrata scientificamente l'utilità non possono essere tollerate perché non si può improvvisare con la salute, a maggior ragione con quella di chi è affetto da gravi patologie", prosegue Iori. "Occorre potenziare la ricerca sui vaccini, così come quella per la prevenzione dei tumori: solo così possiamo fronteggiare le malattie in modo efficace, non di certo appellandosi a una presunta libertà di coscienza che, in alcuni casi,‎ può portare a una situazione di ‎pericolosità sociale", sottolinea. "Le posizioni anti-vaccini di fatto negano un diritto fondamentale, quello della possibilità di prevenire malattie e di curare dove è possibile, nel rispetto della persona e della società: la strumentalizzazione del dolore di tutti, a iniziare dai bambini, è inaccettabile", conclude
Iori.